Pastiglie rivelatrici di placca, come funzionano?

Avere dei denti sani e belli è il sogno di tutti, alla base di un sorriso smagliante c’è una regolare e corretta igiene orale, lo spazzolamento quotidiano, spesso fatto in fretta, non sempre è efficace per rimuovere tutta la placca.

Esistono degli appositi strumenti ideati per una giusta valutazione dell’igiene orale, si tratta delle comuni pastiglie rivelatrici di placca.

La placca si presenta come una patina opalescente che si deposita sullo smalto dei denti ed in particolare negli spazi tra dente e dente, rimuoverla non è poi così semplice, ma con questo valido strumento possiamo individuare le zone dove occorre un maggior spazzolamento.

Solitamente sono disponibili sotto forma di pastiglie, ma in commercio si trovano anche in gel o come collutori, la loro caratteristica è che una volta poste a contatto con i denti e la saliva, permettono di colorare e quindi rendere più visibile l’area dove si accumula maggiormente la placca.

In commercio sono disponibili due tipi di rivelatori: quello uniforme e quello bicolore.
Il primo con una sola tonalità mette in evidenza la formazione di placca, il secondo tramite due colori è in grado di distinguere la placca più vecchia da quella più recente.

Si usano dopo la pulizia dei denti, la colorazione varia a seconda della quantità di placca, è un metodo molto efficace per individuare le zone a cui prestare più attenzione.

Queste pastiglie sono particolarmente utili con i bambini, sono un metodo divertente per insegnare loro come aumentare l’efficacia dello spazzolamento per eseguire una corretta igiene del cavo orale.

Nessuna paura sono dei rilevatori naturali il cui colore sparisce in poco tempo, l’ideale è usarle almeno per un periodo, in modo da memorizzare bene le aree dove bisogna maggiormente insistere con lo spazzolino. Ulteriori informazioni sul sito Idropulsori.it