Il lipofilling: che cos’è e che scopo ha

Il lipofilling è una particolare procedura chirurgica che ha lo scopo di rimodellare il fisico e ottenere la forma fisica che si desidera. Ogni parte del copro può esser modificata grazie a questa tecnica davvero all’avanguardia che risulta esser tra le più richieste in assoluto.

Come funziona

Per semplificare al massimo, si può dire che la procedura di lipofilling è uno step successivo alla semplice liposuzione e liposcultura. Infatti, si utilizza il grasso corporeo aspirato con una sottile cannula, per andare a riempire quelle parti del corpo che sono senza volume. In tale maniera, è possibile aumentare il volume del seno, dei glutei, dei polpacci ma anche delle labbra, diminuendo allo stesso tempo il giro cosce e il tessuto adiposo sull’addome.

La prima fase del prelievo del materiale

La procedura prevedere di eseguire una piccola incisione con il bisturi dove viene inserita la cannula aspirante. Il chirurgo plastico a Roma ha a sua disposizione diverse tecniche per sciogliere il grasso normalmente, ma in questo caso le cellule adipose devono restare integre perciò non userà tecniche che provocando lo sembramento cellulare. Di solito, il grasso viene prelevato con una tecnica secca, cioè si staccano il tessuto adiposo solo tramite il veloce movimento della cannula che il chirurgo esegue su e giù.

La seconda fase di pulizia e iniezione del materiale

Di seguito, il grasso che è stato prelevato vien pulito dal plasma in eccesso e preparato per esser iniettato. Il tessuto adiposo ha una certa massa e per questo motivo può esser utilizzato in altre parti del corpo per andare a riempire dove serve.

Che vantaggi ha questa procedura

Il chirurgo plastico a Roma usa questa procedura al posto di altre per riempire dove manca volume perché non si tratta di materiale artificiale ma del tutto naturale. In questo modo, no serve ricorre a prodotti artificiali che possono creare anche problemi a lungo andare come allergie e accumuli, come è successo a molti con l’uso del silicone. Non esistono rischi di rigetto poiché il grasso è delle stessa persona.