Bollo auto: che cos’è e come è possibile risparmiare

Il bollo, o tassa automobilistica che dir si voglia, è un tributo regionale che deve essere versato da tutti i possessori di vetture indicati sul Pubblico Registro Automobilistico. Onde evitare fraintendimenti, è bene sottolineare che il bollo deve essere corrisposto alla regione di residenza una volta all’anno dai proprietari di una o più auto, indipendentemente che i veicoli in questione circoli o rimangano fermi.

Attualmente, è possibile pagare la tassa di possesso anche online, in maniera rapida e pratica, altrimenti è possibile recarsi all’ACI, presso un ufficio postale, le tabaccherie Lottomatica e le agenzie di pratiche automobilistiche. In caso di ritardo è prevista una mora, che tende ad aumentare con il passare dei giorni. Inoltre, qualora non si sia in regola con i versamenti, è possibile rischiare il fermo amministrativo del veicolo.

L’importo dovuto dipende dalla potenza della vettura e dal suo impatto ambientale. Ogni regione del Bel Paese ha dei precisi parametri di riferimento, per tanto l’ammontare del tributo da versare annualmente può variare in base al territorio in cui ci si trova.

É possibile risparmiare sul bollo?

La normativa prevede alcune agevolazioniper i veicoli ecologici, per quelli storici, nonché per i portatori di handicap. Dunque, quando si deve acquistare una macchina nuova è bene scegliere modelli con potenza inferiore ai 185 kW, in quanto in caso di superamento è necessario pagare il cosiddetto superbollo.

Tuttavia, è fondamentale anche escludere le vetture altamente inquinanti, come le Euro 0. Le classi che consentono una maggiore risparmio sono Euro 4, Euro 5 ed Euro 6. Consigliate sono anche le auto elettriche con alimentazione ibrida e quelle alimentate a GPL od a gas metano, in quanto sono esentate dal pagamento della tassa di possesso o sono soggette al bollo inferiore. Tuttavia, molto dipende da quanto stabilito dalle regioni, per tanto è necessario informarsi.

Va, inoltre, specificato che per le auto d’epoca, ovvero aventi più di 30 anni, il bollo è sospeso. Ciononostante, anche le modalità di applicazione di tale misura variano in base alle regioni, quindi, una verifica all’ACI è d’obbligo. Infine, sono esenti dal pagamento del bollo i portatori di handicap e, tale beneficio, in alcuni casi, può essere esteso anche al famigliare che ha a carico il disabile.

Noleggio auto a lungo termine: bollo compreso

Per evitare il pagamento del bollo, e di buona parte delle spese annue previste per il mantenimento di un’automobile, è possibile optare per il noleggio auto a lungo termine, che non è altro che una formula di abbonamento mensile, pensata per permettere l’utilizzo della macchina, ma senza acquistarla e senza dover spendere soldi per mantenerla funzionante e sicura.

Viene stipulato un contratto, che varia in base al tipo di veicolo (utilitaria, berlina, ammiraglia), alla casa produttrice ed ai chilometri che si pensa di dover effettuare. Per qualunque informazione basta andare online, verificando su siti di società come Finrent, attive da anni nel noleggio a lungo termine di auto, moto e veicoli commerciali.

Quali sono i pro? Il vantaggio di tale servizio è, non solo quello di poter usufruire dell’auto desiderata, senza spendere un centesimo per l’acquisto, ma anche di non dover pagare l’assicurazione, i tagliandi, il soccorso stradale, la sostituzione delle gomme e, ovviamente, la tassa di possesso. L’importante è rivolgersi a una delle società più note nel settore, in modo da non avere sorprese in fase di utilizzo.